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Prima di iniziare: cosa serve davvero
- Treppiede o appoggio stabile; anche un mini-treppiede va bene.
- Teleobiettivo 3x/5x (se il tuo iPhone lo ha). Evita lo zoom digitale.
- Remote (auricolari con tasto/Apple Watch) o autoscatto 3–10 s per non muovere il telefono.
- App manuale (opzionale): Halide, ProCamera, Moment per controllo ISO/tempo/fuoco.
Impostazioni rapide nell’app Fotocamera
- Seleziona 3x/5x (tele). Non pizzicare per zoom digitale.
- Tocca e tieni premuto sulla Luna per AE/AF Lock. Trascina lo slider ☀︎ verso il basso: la Luna deve mostrare crateri e mari, non essere un disco bianco.
- Disattiva Live Photos, flash e HDR Auto (se brucia i dettagli).
- Se appare Night mode, riduci i secondi (1–3 s): la Luna è luminosa e i tempi lunghi la “sbavano”.
- Su iPhone compatibili, attiva ProRAW per più margine in post-produzione.
Distanza e aria: scatta con aria limpida (freddo secco, post-pioggia). Foschia e turbolenza atmosferica riducono nitidezza.
Controllo manuale con app dedicate
Esposizione
- ISO: più basso possibile (20–80).
- Tempo: 1/250–1/1000 s (dipende dalla fase/altezza della Luna).
- Compensazione: da −1 a −2 EV se il cielo inganna il metering.
Fuoco
- Imposta fuoco manuale su infinito o usa focus peaking se disponibile.
- Scatta più volte variando lievemente il fuoco (bracketing manuale).
Formato
- RAW/ProRAW per massimi dettagli.
- JPEG/HEIC se vuoi file pronti subito, ma con meno recupero ombre/luci.
Composizione e timing
- Ora blu o orizzonte: includi edifici/paesaggio per scala e storytelling.
- Fasi lunari: al primo/quarto i crateri sono più evidenti grazie alle ombre radenti.
- Regola dei terzi: attiva la griglia e posiziona la Luna su un incrocio.
Post-produzione essenziale (iPhone Foto / Lightroom)
- Luci/Alte luci: riduci finché riappaiono i dettagli dei mari lunari.
- Chiarezza/Texture: +10/+20, con moderazione (evita look artificiale).
- Riduzione rumore: leggera; meglio ISO bassi in ripresa.
- Bilanciamento bianco: tendi al freddo per un grigio neutro.
- Crop: ritaglia, ma non spingere eccessivamente per non degradare l’immagine.
Modelli senza teleobiettivo: cosa cambia
- Usa 1x e ritaglia in post: qualità migliore dello zoom digitale.
- Aumenta stabilità: treppiede + autoscatto.
- App manuale: tempi rapidi e ISO bassi come sopra.
Accessori che aiutano (facoltativi)
- Clip tele esterno di qualità (evita lenti economiche che introducono aberrazioni).
- Filtro “mist” leggerissimo per atmosfera sul paesaggio, non sulla Luna in primo piano.
Errori comuni da evitare
- Zoom digitale spinto: perde dettaglio.
- Tempi troppo lunghi: la Luna si muove, risulterà sfocata.
- Night mode al massimo: crea alone e “palle” senza dettaglio.
- Mano libera senza autoscatto: micro-mosso assicurato.